Cenerentola (Cinderella) è la protagonista dell’omonimo film d’animazione della Disney del 1950 e dei suoi due seguiti: Cenerentola II: quando i sogni diventano realtà e Cenerentola: il gioco del destino. È basata sul personaggio immaginario creato da Charles Perrault per la sua versione dell’omonima fiaba. È una ragazza di 19 anni molto bella, umile e altruista e riesce a vedere sempre il lato buono nelle persone, persino nelle sue perfide sorellastre.
La storia di Cenerentola comincia quando suo padre, nobile signore rimasto vedovo, si risposa con una donna austera di nobile famiglia, Lady Tremaine, anch’ella vedova con due figlie, Anastasia e Genoveffa, dell’età di Cenerentola. Alla perdita della madre si aggiunge quella del padre: la giovane fanciulla cresce nella sua dimora con la matrigna e le sorellastre. La donna, per niente amorevole, vizia le figlie naturali, mentre alla giovane figliastra fa svolgere tutte le faccende della casa. Nonostante tutto, la ragazza cresce felice e spensierata, circondata dall’affetto di due uccellini, del cane Tobia, di un cavallo e di quattro topolini, tra cui figurano Giac e Gas Gas. Grande sognatrice, durante le faccende domestiche sogna di poter incontrare un principe e vivere felice e contenta in un castello. Un giorno la famiglia di Cenerentola viene scossa dall’annuncio del gran ballo voluto dal re per trovare al figlio scapolo una ragazza degna di diventare sua moglie. L’invito al ballo è esteso a tutte le giovani donne del regno in età di marito. Per Cenerentola il ballo potrebbe essere l’occasione per uscire dalla sua prigionia. Riesce a farsi promettere dalla matrigna che, svolta una gran mole di faccende domestiche perfidamente e artatamente assegnatele per non consentirle di avere il tempo di prepararsi, anche lei sarebbe potuta andare al ballo. Cenerentola mantiene i patti e, grazie all’aiuto dei suoi piccoli amici, indossa un vestito elegante che apparteneva alla madre abbellito con una collana e una sciarpa sdegnosamente buttate per terra in precedenza dalle sorellastre che le ritenevano inadeguate alla circostanza. La perfidia della sua famiglia giunge al culmine: le sorellastre la accusano di essere una ladra e si riprendono la collana e la sciarpa distruggendole il vestito. Rimasta sola e sconsolata la povera fanciulla inizia a piangere: le sue lacrime richiamano l’attenzione dell’anziana Fata Smemorina che improvvisamente si materializza davanti alla povera Cenerentola. Con la sua magia (la famosa formula Bibbidi Bobbidi Bu) trasforma una zucca in carrozza, il cavallo in un perfetto cocchiere, i topolini in splendidi cavalli bianchi, il cane Tobia in un lacchè e infine le dona un bellissimo abito degno di una principessa. Prima di recarsi al ballo, la fata la avverte che alla mezzanotte la magia svanirà e tutto tornerà come prima. Giunta a corte, il principe, profondamente annoiato durante la sfilata delle varie pretendenti, ha un sussulto alla visione di Cenerentola e, sotto gli occhi di un deliziato re e del granduca Monocolao, balla con lei per tutta la serata. Nell’euforia, il tempo vola e pochi istanti prima della mezzanotte la giovane si ricorda di fuggire via perdendo nella concitazione una scarpetta di cristallo. Durante la fuga la magia svanisce e Cenerentola ritorna a casa vestita di stracci. Cenerentola Il principe però non si rassegna: deciso a ritrovare la giovane di cui è innamorato, ordina al granduca di far calzare la scarpetta a tutte le fanciulle del regno. Chi la calzerà alla perfezione diventerà sua moglie. La matrigna, prima dell’arrivo in casa del granduca con la scarpetta, rinchiude Cenerentola in soffitta per impedirle di effettuare la prova. Mentre le sorellastre, invano, provano ripetutamente e forzatamente a calzare la scarpetta, Cenerentola riesce a liberarsi grazie all’aiuto dei topini Gas Gas e Giac e a scendere giusto in tempo prima che il granduca vada via, chiedendo di poter effettuare anche lei la prova. La perfida matrigna fa inciampare il paggio del granduca e la scarpetta va in mille pezzi. Mentre la matrigna si compiace dell’accaduto, Cenerentola, per nulla disperata, tira fuori l’altra scarpetta di cristallo, calzandola alla perfezione. Cenerentola sposa il principe: il suo sogno è diventato realtà.